| Incipit : | Quanto pių cara e gradita | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Endimione |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) Anonimo (lib.) |
Data e Luogo : | estate 1746 - Firenze | Testo : |
Quanto pių cara e gradita han la sorte i muti armenti! L'innocente e dolce vita son contenti di goder nella foresta. Quanto lor diletta e piace quell'amor rozzo e negletto non palese all'intelletto quella face che al suo cuor non č molesta.
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| Note: : | virgolette - |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Le gare fra gli dei*
dramma pastorale per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) Anonimo (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Anonimo, Le gare fra gli dei  Firenze, Gio. Paolo Giovannelli, 1746 |
| Posizione : | n. 18 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 51 |
| Rappresentazione : |
estate 1746 - Firenze, Teatro Coletti in Via del Giardino : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Calenzuoli (Endimione) |