Incipit : |
Rasserena il mesto ciglio, / non è ver , non vado a morte |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Artamene, rafià di Scitor, sposo di Padmane
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Autori : |
C.W. Gluck (comp.) F. Vanneschi ? (lib.)
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Data e Luogo : |
04/03/1746 - Londra
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Testo : |
Rasserena il mesto ciglio, non è ver , non vado a morte; vuo' con lieta e fausta sorte il mio fato ad incontrar.
Tu mi serba la costanza questa sola è la speranza che mi porta a giubilar.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
diversa la 2a strofa
Rasserena il mesto ciglio, / non è ver , non vado a morte
Gluck C.W. (comp.), Bernardoni P.A. (lib.) in:
Il Tigrane - Crema, 26/09/1743
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Titolo dell'opera : |
Artamene*
dramma
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Autori dell'opera : |
Christoph Willibald Gluck (comp.) Francesco Vanneschi ? (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Christoph Willibald Gluck, Artamene
Londra, [s.n.], 1746
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Posizione : |
n. 18 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 46
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Rappresentazione : |
04/03/1746 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
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Interprete : |
Angelo Maria Monticelli (Artamene)
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