Eraclio, figlio di Zoe e di Leone imperadore, creduto figlio di Foca, che poi si scopre per Costantino Porfirogenito
Autori :
L.A. Predieri (comp.) D. Zamperelli (altro comp.) [F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :
carn. 1746 - Livorno
Testo :
Io son quel pellegrino di notte in folta selva che tra le rupi e il fiume sente rugir la belva e senza scorta o lume pur siegue il suo camino tremante move il piè.
È grande il suo tormento ma quel ch'io provo e sento men barbaro non è.
Note: :
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Relazione :
varianti locali Io son qual peregrino / di notte in folta selva
Terradellas D. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Artaserse - Venezia, 06/02/1744