Incipit : |
So ch'io son figlia e sono |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Aralinda, figlia di [Altorodo]
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Autori : |
Anonimo (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
27/07/1746 - Vienna
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Testo : |
So ch'io son figlia e sono, nell'odio mio costante, empio tiranno amante odiarti ognor saprò.
Morte minacci? in dono chiedo da te la morte, dalla nemica sorte altro sperar non so.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
So ch'io son figlia e sono
Predieri L.A. (comp.), Stampa C.N. (lib.) in:
Eurene - Milano, carn. 1729
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Titolo dell'opera : |
L' Aralinda
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Anonimo, L' Aralinda

Vienna, Giov. Pietro van Ghelen, 1746
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Posizione : |
n. 04 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 15
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Rappresentazione : |
27/07/1746 - Vienna, Theater nächst der Burg : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Aralinda)
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