Aria

Incipit  :  Io già sento nel mio core
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Amurat, re d'Algieri
Autori :  [Anonimo] (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1746 - Graz
Testo :  Io già sento nel mio core
che mi parla il dio d'amore
e felice va dicendo
quel tuo cor ritornerà.

E clemenza a' miei dolori
mi prepara il cieco dio;
che premiar vuol mia costanza
ed aver di me pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Io già sento nel mio core
Anonimo (comp.), Costantini A. (lib.)
in:  L' odio vinto dalla costanza - Parma, ded. 24/01/1739
Titolo dell'opera :  La finta schiava  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  [Giacomo Maccari] (comp.)
Christoph Willibald Gluck (comp.)
Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Leonardo Vinci (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Giacomo Maccari, La finta schiava
Graz, eredi Widmanstad, [1746]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  carn. 1746 - Graz, Nuovo Teatro al Tummel-Plaz
Interprete :  Settimio Canini (Amurat)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Io già sento nel mio core nuova Alessandro
R. Croce
 Anonimo
A. Costantini
L' odio vinto dalla costanza*
    AA. VV.
    [A. Costantini]
Parma
Imperial-ducale Teatro
ded. 24/01/1739 DRT0030795
          L2 Io già sento nel mio core ripresa Amurat
S. Canini
 Anonimo
F. Silvani
La finta schiava
    [G. Maccari]
    C.W. Gluck
    G.B. Lampugnani
    L. Vinci
    F. Silvani
Graz
Nuovo Teatro al Tummel-Plaz
carn. 1746 DRT0019051