Aria

Incipit  :  Ovunque io volga errante
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Massimo, altro capo della congiura, padre di Livia
Autori :  C.H. Graun (comp.)
L. de Villati (lib.)
Data e Luogo :  01/01/1748 - Berlino
Testo :  Ovunque io volga errante
le fuggitive piante
a boschi, a spiaggia aprica,
la dolce mia nemica
avrò presente a me.

Onde convien ch'io mora,
che quel pensier che ognora
di lei m'accende viene
a rinnovar mie pene
benché la fugga il piè.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cinna**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Cinna
Berlino, A. Haude, 1747
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 126
Rappresentazione :  01/01/1748 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Antonio Romani (Massimo)

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