Incipit : |
L'ultimo amplesso è questo |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Arminio, principe de i Cauci, e de' Cherusci Tusnelda, sposa di Arminio e figlia di Segeste
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Autori : |
B. Galuppi (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
04/11/1747 - Venezia
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Testo : |
L'ultimo amplesso è questo; quest'è l'estremo addio. Consolati idol mio, moro costante almen.
Addio troppo funesto, amplesso troppo amaro che mi divide, o caro, quest'anima dal sen.
Cara degg'io lasciarti. Caro tu dunque parti? Ah ci divide il fato, ma non resiste il cor.
L'idea del tuo periglio l'orror della tua sorte più dell'istessa morte m'opprime di dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Arminio*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Baldassare Galuppi, L' Arminio
[Venezia], [s.n.], [1747]
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Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 47
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Rappresentazione : |
04/11/1747 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassiano : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Antonio Donini (Arminio) Maria Camati, detta la Farinella (Tusnelda)
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