Aria

Incipit  :  Saprò dalle procelle
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Giove
Autori :  C.W. Gluck (comp.)
Data e Luogo :  29/06/1747 - Pillnitz (Dresda)
Testo :  Saprò dalle procelle
serbar sì vaghe piante;
farò che verdeggiante
spandano ognora il crine;
che folgori e pruine
non l'osino infestar.

Che sempre lor d'intorno
ridano i dì sereni
della stagion che adorno
fa il prato e i colli ameni
ch'il freddo giel discioglie
che fa tranquillo il mar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le nozze d'Ercole e d'Ebe*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Christoph Willibald Gluck (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Christoph Willibald Gluck, Le nozze di Ercole e d'Ebe
[Dresda], [s.n.], [1747]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.01 / pos. B04; p. 56
Rappresentazione :  29/06/1747 - Pillnitz (Dresda) : prima assoluta
Interprete :  Settimio Canini (Giove)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie