Aria

Incipit  :  Splenda ognor serena pace
Forma :  coro
Metro dei versi :  8
Personaggio : 
Autori :  A.G. Pampani (comp.)
C. Gandini (lib.)
Data e Luogo :  ca. 6 feb. 1747 - Venezia
Testo :  Splenda ognor serena pace
fidi amanti al vostro cor
né giammai d'amor la face
con voi cangi il suo tenor.

Non funesti un sì bel giorno
né mai venga a noi d'intorno
dell'invidia il rio livor.

Abbandoni i strali suoi
e in quest'ora sia con noi
co' suoi numi Giove ancor.

In un dì sì fortunato
più sereno dell'usato
spanda Febo il suo splendor.

Chi potrà mancar di fede
trovi sempre per mercede
suo nemico il dio d'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La caduta d'Amulio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Gaetano Pampani (comp.)
Carlo Gandini (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Gaetano Pampani, La caduta d'Amulio
Venezia, Modesto Fenzo, 1747
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.02 / pos. B; p. 27
Rappresentazione :  ca. 6 feb. 1747 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete : 

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