Aria

Incipit  :  A me infido? Oh dio, ben vedi
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Armida, principessa reale di Damasco, maga
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1747 - Cesena
Testo :  A me infido? Oh dio, ben vedi
che il dover da te mi svelle.
Tu che cedi un cor ch'è mio
sei ribelle
e t'alletta, oh stelle, o dio,
il vedermi lacrimar.

Per pietà ... (ma no, costanza
gloria mia) spietata attendi:
al rival la mano stendi
ch'io l'approvo e corro al mar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Armida abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Natale Aresta (comp. recitativi)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Armida abbandonata
Forlì, Antonio Barbiani, [1747]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  carn. 1747 - Cesena, Teatro di Palazzo Spada
Interprete :  Anna Castelli (Armida)

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