Aria

Incipit  :  Sì lo vedo, è mio periglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tamiri, regina sposa di Farnace
Autori :  Anonimo (comp.)
A.M. Lucchini (lib.)
Data e Luogo :  20/11/1747 - [Amburgo]
Testo :  Sì lo vedo, è mio periglio
questo figlio e tuo furore,
ma la fede, ma l'amore
è che audace ognor mi fa.

Figlio sì fedel ti sono,
né mi lagno, né mi pento,
non può indurmi a pentimneto
la materna mia pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Sì lo veggo; è grande il dono
Jommelli N. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Eumene [1a ver.] - Bologna, 05/05/1742
Titolo dell'opera :  Farnace, re di Ponto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Antonio Maria Lucchini] (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Farnace, re di Ponto
[Lipsia], [Gottlob Friedrich Rumpf], [1747]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.12 / pos. C
Rappresentazione :  20/11/1747 - [Amburgo], Theater am Gänsemarkt
Interprete :  Giustina Turcotti (Tamiri)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sì lo veggo; è grande il dono nuova Eumene
G. Appiani
N. Jommelli
A. Zeno
Eumene [1a ver.]*
    N. Jommelli
    A. Zeno
Bologna
Teatro Malvezzi
05/05/1742 DRT0016929
          L2 Sì lo vedo, è mio periglio varianti estensive Tamiri
G. Turcotti
 Anonimo
A.M. Lucchini
Farnace, re di Ponto
    Anonimo
    [A.M. Lucchini]
[Amburgo]
Theater am Gänsemarkt
20/11/1747 DRT0017601