Aria

Incipit  :  Ah tu, signor, riserba
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Clitennestra, sua moglie
Achille, principe greco, amante d'Ifigenia
Ifigenia, loro figliuola, destinata sposa d'Achille
Autori :  C.H. Graun (comp.)
L. de Villati (lib.)
Federico II di Prussia (lib.)
Data e Luogo :  13/12/1748 - Berlino
Testo :  Ah tu, signor, riserba
l'amata sposa a te.
Morrà l'alma superba
che vuol ritorla a me.
Deh frena l'ire, o caro;
sai che mio padre egli è.
Ella è tuo dolce bene.
Egli è un tiranno rio.
Rispetta il padre mio.
Salvarti vo', o morir.
Io voglio pria morir.
Io vo' con te morir.
O dispietata sorte!
O barbaro martir!

Addio, mio sposo, addio;
addio, madre diletta.
Un sì funesto addio
sprona la mia vendetta.
Un sì funesto addio
il core non acetta.
Oh dio, così non dir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ifigenia in Aulide**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Federico II di Prussia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Ifigenia in Aulide
Berlino, Haude e Spener, 1748
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  13/12/1748 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Giovanna Gasparini (Clitennestra)
Felice Salimbeni (Achille)
[non indicato] (Ifigenia)

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