Aria

Incipit  :  Celar vorrei / l'affanno mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Laodice, una delle sette nobili donzelle ateniesi, mandata in tributo a Creta, amante non corrisposta di Teseo
Autori :  G. Abos (comp.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  07/01/1748 - Roma
Testo :  Celar vorrei
l'affanno mio,
ma pure ... oh dei,
morir degg'io?
A se tu m'ami,
se per me peni
vanne a combattere
fedel per me.

Pace e riposo
se a me darai
dal ciel pietoso
spera che avrai
più bello il premio
della tua fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arianna e Teseo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Girolamo Abos (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Girolamo Abos, Arianna e Teseo
Roma, Bernabò e Lazzarini, si vendono da Fausto Amidei, 1748
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  07/01/1748 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Pietro Venturini (Laodice)

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