Incipit : |
Sia pur sdegnato il fato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Teseo, figlio d'Egeo, re d'Atene, amante d'Arianna
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Autori : |
G. Abos (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
07/01/1748 - Roma
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Testo : |
Sia pur sdegnato il fato; per me s'oscuri il giorno. Son di tal core armato che di mia gran costanza ne farà l'eco intorno le valli risonar.
Già sento che s'avanza a disprezzar la morte e invitto sempre e forte m'invita a trionfar.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
diversa la 2a strofa
Sia pur sdegnato il fato
Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Antigono - Firenze, 30/08/1747
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Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Girolamo Abos (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Girolamo Abos, Arianna e Teseo
Roma, Bernabò e Lazzarini, si vendono da Fausto Amidei, 1748
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Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
07/01/1748 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Teseo)
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