Aria

Incipit  :  Ah già vedo che torbido il giorno
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Emilia, figlia di Lucio Papirio, sposa di Quinto Fabio
Autori :  G. Manna (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  11/02/1748 - Roma
Testo :  Ah già vedo che torbido il giorno
si preapra funesto ed orrendo.
Odo il padre e lo sposo d'intorno
a sgridarmi d'infida e crudel.
Padre, sposo, tacete: v'intendo,
mi vedrete fra poco morir.

Dal dolore che m'agita il petto
non distinguo più l'odio o l'affetto
sol mi trovo costretta a languir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lucio Papirio dittatore*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gennaro Manna (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gennaro Manna, Lucio Papirio dittatore
Roma, Bernabò e Lazzarini, 1748
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  11/02/1748 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Sidotti (Emilia)

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