Incipit : |
Vengo a morte, e non mi duole |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Arsace, supremo generale del Regno
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Autori : |
Anonimo (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
23/09/1748 - Amburgo
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Testo : |
Vengo a morte, e non mi duole empi, barbari, il morir. Ho fortezza ed ho valore ... Sì, ti lascio, oh mio bel sole.
Questo addio deh prendi o cara oh, partenza troppo amara; ma l'aspetto della morte non può farmi impallidir.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
ripresi i vv. 1-3, diversa la 2a strofa; il distico finale è ripreso da "Giusti dei da voi non chiede" (Caldara 1731)
Vengo a morte, non mi duole
Gasparini M. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
Arsace - Venezia, ca. 26 dic. 1717
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Titolo dell'opera : |
Arsace
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto AA. VV., Arsace
Hamburg, Spiering, 1748
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 60
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Rappresentazione : |
23/09/1748 - Amburgo, Theater am Gänsemarkt : prima assoluta
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Interprete : |
Johann Christoph von Hager (Arsace)
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