Irene, principessa di Tabisonda, promessa sposa di Tamerlano
Autori :
G.B. Lampugnani (comp.) A. Piovene (lib.)
Data e Luogo :
04/02/1748 - Firenze
Testo :
Scherza la pastorella fra mille oggetti e mille ma poi sospira anch'ella priva di libertà.
A suo piacer dispone de' nostri affetti amore altri suoi strali un core resistere non sa.
Note: :
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Relazione :
ripresa Scherza la pastorella / tra mille oggetti e mille
Lampugnani G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.), Vitturi B. (lib.) in:
Ezio - Venezia, 16/11/1737