| Incipit : | Il povero mio core / perde di sé il ritegno | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7,5 | Personaggio : |
Poro, re di una parte dell' Indie, amante di Cleofide |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 28/01/1748 - Firenze | Testo : |
Il povero mio core perde di sé il ritegno; torbido è nell'amore, facile nello sdegno. Ah gelosia crudel, quanto m'affanni. S'accenda un sol momento chi sprezza il mio dolor chi van chiama il tormento ingiusto il mio timor e dir mi sappia allor s'egli s'inganni.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
riscrittura Io so che questo core Pescetti G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Ezio - Venezia, 28/01/1747 |
| Titolo dell'opera : |
Alessandro nell'Indie
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Alessandro nell'Indie  Firenze, Gio. Batista Stecchi, 1768 [ma 1748] |
| Posizione : | n. 08 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 23 |
| Rappresentazione : |
28/01/1748 - Firenze, Teatro del Cocomero
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Interprete : |
Niccolò Gori (Poro) |