Aria

Incipit  :  Trema pur, rivale odiata
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alcina, maga e regina d'un'isola del Mare d'india; amante di Medoro
Medoro, principe africano; amanti e sposi
Angelica, regina del Catai; amanti e sposi
Autori :  C.H. Graun (comp.)
L. de Villati (lib.)
Data e Luogo :  27/03/1749 - Berlino
Testo :  Trema pur, rivale odiata;
trema pure, o core indegno.
Non pavento il tuo disdegno.
Io disprezzo il tuo furore.
Tu dovrai, se nieghi amore,
tu dovrai, se l'ami ancora,
incontrar il mio rigor.
Pria ch'io manchi a lui di fede.
Pria ch'io manchi a lei di fede.
Vo' incontrar il tuo rigor.

Perché vuoi sforzare il core?
Odio è questo e non amor.
Sì tiranno, questo core
ama ancora il bel Medor.
Donna ingrata, audaci cor!
Donna ingrata, audace cor!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Angelica e Medoro**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Angelica e Medoro
Berlino, Haude e Spener, 1749
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 98
Rappresentazione :  27/03/1749 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Giovanna Gasparini (Alcina)
Felice Salimbeni (Medoro)
Giovanna Astrua (Angelica)

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