Aria

Incipit  :  Non ti fidar del riso
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Astolfo, paladino, amico d'Orlando
Autori :  C.H. Graun (comp.)
L. de Villati (lib.)
Data e Luogo :  27/03/1749 - Berlino
Testo :  Non ti fidar del riso,
non ti fidar del vezzo,
che sta su quel bel viso;
è tutto un dolce inganno;
vi regna amor tiranno
per arder e piagar.

Quel che tu credi amore,
o amabile rossore,
è inganno del disio,
è un'arte d'amor rio,
l'alme per ingannar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Angelica e Medoro**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carl Heinrich Graun (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carl Heinrich Graun, Angelica e Medoro
Berlino, Haude e Spener, 1749
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 110
Rappresentazione :  27/03/1749 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  Pasquale Bruscolini (Astolfo)

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