Incipit : |
Non posso dirti addio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Medoro, principe africano; amanti e sposi Angelica, regina del Catai; amanti e sposi
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Autori : |
C.H. Graun (comp.) L. de Villati (lib.)
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Data e Luogo : |
27/03/1749 - Berlino
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Testo : |
Non posso dirti addio. L'estremo punto è questo che dar lo puoi ancor.
Non posso dirti addio. Comincio e poi m'arresto m'agghiaccia il mio dolor.
Oh dei, che affanno è questo! Ah, mi si spezza il cor.
Perché il destin divide quest'anime sì fide se le congiunse amor?
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
diversa la 1a strofa
Dimmi una volta addio
Vinci L. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
L' Ernelinda - Firenze, 26/12/1727
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Titolo dell'opera : |
Angelica e Medoro**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Carl Heinrich Graun (comp.) Leopoldo de Villati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Carl Heinrich Graun, Angelica e Medoro
Berlino, Haude e Spener, 1749
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 3.09 / pos. B; p. 118
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Rappresentazione : |
27/03/1749 - Berlino, Regio Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Felice Salimbeni (Medoro) Giovanna Astrua (Angelica)
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