Aria

Incipit  :  Quella fé che superbo calpesti
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Flavio, ambasciatore di Marc'Aurelio
Autori :  Rinaldo di Capua (comp.)
G.E. Lucarelli (lib.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1749 - Pistoia
Testo :  Quella fé che superbo calpesti,
quella legge che indegno disprezzi
farà Roma ch'un giorno t'avvezzi
con tuo scorno e rossore a soffrir.

Rendi il lauro e la vedova chioma
porta scinta del serto di Roma,
poi rimanti a tua voglia a languir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Vologeso, re de' Parti  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Rinaldo di Capua (comp.)
G. E. Lucarelli (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Rinaldo di Capua, Vologeso, re de' Parti
Pistoia, Gio. Silvestro Gatti, [1749]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 28
Rappresentazione :  carn. 1749 - Pistoia, Teatro dell'Accademia dei Risvegliati
Interprete :  Geltrude Boni Pini (Flavio)

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