Aria

Incipit  :  S'è il cor sdegnato
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Anagilda, sua sorella
Autori :  Anonimo (comp.)
G. Gigli (lib.)
Data e Luogo :  ca. gen. 1749 - Venezia
Testo :  S'è il cor sdegnato,
tace l'amore,
ma se il furore
placa l'amante
l'alma costante
tradir non sa.

Quando m'apparvero
le sue pupille
tutte si spensero
quelle faville
che in sen destavami
la crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Anagilda  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Girolamo Gigli (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Anagilda
Venezia, Modesto Fenzo, 1749
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  ca. gen. 1749 - Venezia, Teatro Giustinian di S. Moisé : prima assoluta
Interprete :  Livia Segantini (Anagilda)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie