Aria

Incipit  :  Fiume che rapido / da' monti scende
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Pilade, amico d'Oreste e cavaliere di Pirro
Autori :  G.B. Lampugnani (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1748 - Torino
Testo :  Fiume che rapido
da' monti scende,
irato fulmine
che l'aria accende,
è meno istabile
più fermo sta.

Qual nube al vento,
qual nebbia al sole,
in un momento
sparir si vede
di donna in petto
la fedeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Fiume che torbido / da' monti scende
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Siface - Milano, 26/12/1725
Titolo dell'opera :  Andromaca*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Lampugnani, Andromaca
Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliolo, [1749]
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  26/12/1748 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
Interprete :  Giovan Domenico Ciardini (Pilade)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Fiume che torbido / da' monti scende nuova Siface
C. Scalzi
N. Porpora
P. Metastasio
Siface*
    N. Porpora
    P. Metastasio
Milano
Regio Ducal Teatro
26/12/1725 DRT0040169
          L2 Fiume che rapido / da' monti scende riscrittura Pilade
O. Albuzio
L. Leo
A. Salvi
L' Andromaca*
    L. Leo
    A. Salvi
Napoli
Teatro San Carlo
04/11/1742 DRT0003293
          L2 Fiume che rapido / da' monti scende riscrittura Pilade
G.D. Ciardini
G.B. Lampugnani
A. Salvi
Andromaca*
    G.B. Lampugnani
    A. Salvi
Torino
Teatro Regio
26/12/1748 DRT0003299