Incipit : |
D'un lusinghiero ardore |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Ermione, figlia dell'Elena e di Menelao re di Sparta
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Autori : |
G.B. Lampugnani (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1748 - Torino
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Testo : |
D'un lusinghiero ardore se lo sapesti accendere tu sola potrai rendere placato il suo rigore. Un guardo, un vezzo, un riso lo sdegno abbatterà.
Dal tuo rigore apprese a incrudelir quel core; amor quell'ira accese, amor l'estinguerà.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
D'un lusinghiero ardore
Leo L. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
L' Andromaca - Napoli, 04/11/1742
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Titolo dell'opera : |
Andromaca*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giovanni Battista Lampugnani (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Battista Lampugnani, Andromaca

Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliolo, [1749]
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
26/12/1748 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
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Interprete : |
Violante Vestris de Giardini (Ermione)
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