Aria

Incipit  :  Amor, è ver, ma impresse il fato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Sigismondo, figlio di Segeste
Autori :  G.B. Pescetti (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1748 - Firenze
Testo :  Amor, è ver, ma impresse il fato
nel mio cor l'amato bene.
Frema e tuoni il cielo irato
vo' costante amarlo ognor.

Se al mio seno amor dà vita
nessun può da questo petto
involarmi il caro oggetto
senza trarmi ancora il cor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arminio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Pescetti (comp.)
[Antonio Salvi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Pescetti, Arminio
Firenze, si vende alla stamperia di Cosimo Maria Pieri, [1749]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  26/12/1748 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Sigismondo)

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