Incipit : |
Nocchier che mai non vide |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Segeste, principe della Germania, cittadino romano
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Autori : |
G. Cocchi (comp.) [N. Coluzzi] (lib.)
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Data e Luogo : |
07/01/1749 - Roma
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Testo : |
Nocchier che mai non vide l'orror della tempesta, scioglie le vele e ride, il vento non l'arresta, e lieto solca il mar.
Poi quando l'onda freme, e l'aria si scolora, mesto sospira e teme; ma sul periglio allora è vano il sospirar.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Nocchier che mai non vide
Porpora N. (comp.), Coluzzi N. (lib.) in:
Germanico in Germania - Roma, [11] feb. 1732
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Titolo dell'opera : |
Arminio*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Gioacchino Cocchi (comp.) [Nicola Coluzzi] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Gioacchino Cocchi, Arminio
Roma, Bernabò e Lazzarini, si vendono da Fausto Amidei, [1749]
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Posizione : |
n. 06 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 21
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Rappresentazione : |
07/01/1749 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Ottavio Albuzio (Segeste)
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