Aria

Incipit  :  Se col labro vi dicon gli amanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Ersinda, altra figlia di Segeste, cittadina romana
Autori :  G. Cocchi (comp.)
Data e Luogo :  07/01/1749 - Roma
Testo :  Se col labro vi dicon gli amanti
che in amore son fidi e costanti,
folli siete se voi gli credete;
v'ingannate se pur l'ascoltate
quanto vario dal labro hanno il cor.

Troppo rare quell'anime sono
che in amare vi serbano fede
benché ognora vi giurino amor.

Note: :  asterisco -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arminio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gioacchino Cocchi (comp.)
[Nicola Coluzzi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gioacchino Cocchi, Arminio
Roma, Bernaḅ e Lazzarini, si vendono da Fausto Amidei, [1749]
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  07/01/1749 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Emanuele Cornacchia (Ersinda)

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