| Incipit : | Figlio mi sento, oh dio | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Farnace, re di Ponto |
Autori : |
G.B. Pescetti (comp.) A.M. Lucchini (lib.) |
Data e Luogo : | 10/01/1749 - Firenze | Testo : |
Figlio mi sento, oh dio, l'alma dal sen dividere; sposa, bell'idolo mio, deh per pietà non piangere. Ah giusti dei lasciate tanto rigor con me! Di sposo e padre amante il dolce a caro nome in questo amaro istante tormento mio sol è.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Figlio mi sento, oh dio Arena G. (comp.), Lucchini A.M. (lib.) in: Farnace - Roma, 23/01/1742 |
| Titolo dell'opera : |
Farnace*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giovanni Battista Pescetti (comp.) Antonio Maria Lucchini (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Battista Pescetti, Farnace  Firenze, si vende alla stamperia di Cosimo Maria Pieri, [1749] |
| Posizione : | n. 11 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 31 |
| Rappresentazione : |
10/01/1749 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
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Interprete : |
Girolama Tearelli (Farnace) |