Aria

Incipit  :  Se a tanto duol conviene
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Demetrio, generale dell'armi di Tigrane, sposo di Cleopatra
Autori :  Anonimo (comp.)
B. Vitturi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1749 - Modena
Testo :  Se a tanto duol conviene
morir in sen di spene
perché nudrirmi il cor?
Ah che quell'alme istesse
che a seguitarlo ei chiama
misere falle amor.

A questo fin riduce
sì cieco infido duce
i suoi seguaci ognor;
pure in faccia alle spesse
rie sorti v'ha chi brama
d'essere amante ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Pompeo in Armenia  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Bartolomeo Vitturi (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Pompeo in Armenia
Modena, Francesco Torri, 1749
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 30
Rappresentazione :  carn. 1749 - Modena, Teatro Molza : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Manfredini (Demetrio)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie