Aria

Incipit  :  Son qual nave che dal vento
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rambaldo, di Guascogna, ribellato da Gofredo per servir Armida di cui è amante
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  fiera 1749 - Senigallia
Testo :  Son qual nave che dal vento
trasportata in alto mare
tra il furore e lo spavento
senza vele e senza scorta
è costretta a naufragar.

Tal son io, oh fier tormento,
di lasciarla onor mi sgrida
di punirla amor non osa.
Che vicenda tormentosa
il destin mi fa provar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Son qual nave che dal vento
Auletta P. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Caio Fabrizio - Torino, 26/12/1742
Titolo dell'opera :  Armida abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Armida abbandonata
Bologna, Sassi successore del Benacci, [1749]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 28
Rappresentazione :  fiera 1749 - Senigallia, Nuovo Teatro nel Palazzo del Pubblico
Interprete :  Giuseppe Gigli (Rambaldo)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Son qual nave che dal vento nuova Caio Fabrizio
G. Babbi
P. Auletta
A. Zeno
Caio Fabrizio*
    P. Auletta
    A. Zeno
Torino
Teatro Regio
26/12/1742 DRT0007923
          L2 Son qual nave che dal vento varianti locali Rambaldo
G. Gigli
 Anonimo
F. Silvani
Armida abbandonata
    AA. VV.
    F. Silvani
Senigallia
Nuovo Teatro nel Palazzo del Pubblico
fiera 1749 DRT0004785
          L2 Son qual nave che dal vento varianti estensive Lentulo
F. Guerrieri
N. Jommelli
P. Ottoboni
Cesare in Egitto*
    N. Jommelli
    [P. Ottoboni ?]
Strasburgo
Teatro
1751 DRT0009787