Aria

Incipit  :  Fra speme e spavento
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Filomela, figlia di Laoso il tiranno, già nemico d'Eaco, ma creduta pastorella, e che poi si finge Ippolita
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1700 - Milano
Testo :  Fra speme e spavento
quest'alma vacilla;
e un'ora tranquilla
non gode conforto.

E un moto di vento
che al lido mi sbalza;
ma l'onde che incalza
mi vietano il porto.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' inganno di Chirone**  
melodrama
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, L' inganno di Chirone
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1700]
Posizione :  n. 49 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  1700 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Filomela)

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