| Incipit : | Sì veloce / vo' dall'uno all'altro estremo | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 4,8 | Personaggio : |
Acasto, re di Tessaglia, che si finge Osmiro suo favorito Ippolita, principessa d'Argo destinata sposa d'Acasto, ma che si finge Clizia di lei sorella |
Autori : |
C.F. Pollarolo (comp.) P. d' Averara (lib.) |
Data e Luogo : | 1700 - Milano | Testo : |
Sì veloce vo' dall'uno all'altro estremo che ancor temo d'ingannarmi. Ma la voce del mio amore Ma lo sguardo del mio amore può il timore allontanarmi.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
L' inganno di Chirone**
melodrama |
| Autori dell'opera : |
Carlo Francesco Pollarolo (comp.) Pietro d' Averara (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Carlo Francesco Pollarolo, L' inganno di Chirone  Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1700] |
| Posizione : | n. 56 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 57 |
| Rappresentazione : |
1700 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Acasto) [non indicato] (Ippolita) |