Aria

Incipit  :  Venga a insegnar chi t'ama
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,5
Personaggio :  Eurillo, giovanetto, cavaliere, figlio di Gelda
Autori :  A.F. Martinenghi, cavalier (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1700 - Milano
Testo :  Venga a insegnar chi t'ama
come da un cor s'osserva
amor e fede.

Pur fida esser non brama
e spera alma proterva
aver mercede.

Note: :  ---
  Relazione :  collegata
Venga a insegnar chi m'ama
Martinenghi A.F. (comp.), Averara P. (lib.)
in:  L' Arsiade - Milano, 1700
Titolo dell'opera :  L' Arsiade**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Francesco Martinenghi, cavalier (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Francesco Martinenghi, L' Arsiade
[Milano], Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1700]
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 2.12 / pos. B1; p. 45
Rappresentazione :  1700 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Eurillo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Venga a insegnar chi m'ama nuova Erminia
[non indicato]
A.F. Martinenghi
P. Averara
L' Arsiade**
    A.F. Martinenghi
    P. d' Averara
Milano
Regio Teatro
1700 DPC0001015
          riproposta    M. Salvagnini
   L' Arsiade
    [A.F. Martinenghi]
    P. d' Averara
Mantova
1700 DRT0005061
          L2 Venga a insegnar chi t'ama collegata Eurillo
[non indicato]
A.F. Martinenghi
P. Averara
L' Arsiade**
    A.F. Martinenghi
    P. d' Averara
Milano
Regio Teatro
1700 DPC0001015