Aria

Incipit  :  Sento che pił s'annoda
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Eulete, pure sconosciuto, indi scopertosi successore del regno
Cleonira, sorella d'Arsiade, indi coronata regina dell'Asia con le nozze del successore
Autori :  A.F. Martinenghi, cavalier (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1700 - Milano
Testo :  Sento che pił s'annoda
la dolce mia catena
e gioia ognor mi dą.

Quando fra i lacci goda
a un cor saria di pena
cercar la libertą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Arsiade**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Francesco Martinenghi, cavalier (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Francesco Martinenghi, L' Arsiade
[Milano], Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1700]
Posizione :  n. 36 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  1700 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Eulete)
[non indicato] (Cleonira)

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