Aria

Incipit  :  Se il ciel ti fé sì vaga
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Cosmiro, prencipe abderita
Rosinda, sorella di Lisimaco, non conosciuta
Autori :  [F.A.M. Pistocchi, detto Pistocchino] (comp.)
[N. Minato, conte] (lib.)
Data e Luogo :  20/05/1710 - Forlì
Testo :  Se il ciel ti fé sì vaga,
perché il chiami crudel?

Fai torto a' tuoi bei rai,
son parte se nol sai
del lucido suo vel.

Se il ciel mi fé sì vaga
nol dovrò dir crudel?

Ai poveri miei rai
sappi se tu nol sai
sol diede oscuro vel.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le risa di Democrito  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, detto Pistocchino (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, Le risa di Democrito
Forlì, Guido Merendi, 1710
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 1.11 / pos. B2; p. 31
Rappresentazione :  20/05/1710 - Forlì, Teatro Comunale
Interprete :  Andrea Pacini, detto il Lucchesino (Cosmiro)
Margherita Prosdocima (Rosinda)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se il ciel ti fé sì vaga nuova Cosmiro
Rosinda
[non indicato]
F.A.M. Pistocchi
N. Minato
Le risa di Democrito
    F.A.M. Pistocchi
    N. Minato
Bologna
Teatro Formagliari
1708 DPC0001184
          riproposta    M. Prosdocima
   Le risa di Democrito
    F.A.M. Pistocchi
    N. Minato
Forlì
Teatro Comunale
20/05/1710 DRT0036327
          L2 Se il ciel ti fé sì vaga ripresa Cosmiro
Rosinda
[non indicato]
F.A.M. Pistocchi
N. Minato
Le risa di Democrito
    [F.A.M. Pistocchi ?]
    N. Minato
Bologna
Teatro Formagliari
carn. 1727 DRT0036331