Incipit : |
Vorrei e non vorrei amar Cirene |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
11,7,8 |
Personaggio : |
Cosmiro, prencipe abderita
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Autori : |
F.A.M. Pistocchi, detto Pistocchino (comp.) [N. Minato, conte] (lib.)
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Data e Luogo : |
20/05/1710 - Forlì
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Testo : |
Vorrei e non vorrei amar Cirene. La bellezza mi sprona, ma de' silvestri ed umili natali la viltà mi trattiene. Vorrei e non &c.
Durissimo contrasto fanno dentro al mio core avveduta ragione e cieco amore. L'uno vuol quel che piace, l'altro quel che conviene. Vorrei &c.
Dio bambin che vuoi da me? S'amerò che poi sarà? S'io ti seguo fuggirai e penar mi lascerai senza un poco di mercé, senza aver di me pietà? Dio bambin et c.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
nell'ultima strofa
Vorrei e non vorrei amar Cirene
Draghi A. (comp.), Leopoldo I d'Austria (altro comp.), Minato N. (lib.) in:
Le risa di Democrito - Vienna, 17/02/1670
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Titolo dell'opera : |
Le risa di Democrito
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, detto Pistocchino (comp.) Nicolò Minato, conte (lib.)
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Fonte : |
libretto Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, Le risa di Democrito
Forlì, Guido Merendi, 1710
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Posizione : |
n. 39 - atto.scena: 3.07 / pos. A; p. 62
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Rappresentazione : |
20/05/1710 - Forlì, Teatro Comunale
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Interprete : |
Andrea Pacini, detto il Lucchesino (Cosmiro)
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