Virginia, figlia di Lucio Virginio Appio Claudio, decemviro
Autori :
A. Scarlatti (comp.) S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :
30/12/1703 - Siena
Testo :
Sei tu solo il mio pensiero (non è vero) il mio bene (il ver non è) per te soffro acerbi affanni (tu m'inganni) peno ognor (ma non per te.) ... Io pur sono il tuo pensiero, non è vero. Il tuo bene. Il ver non è. Per me soffri acerbi affanni. Tu t'inganni peni ognor. Ma non per te.