Aria

Incipit  :  Diva alata tu che porti
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,11
Personaggio : 
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
G.F. Bussani (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1690 - Bologna
Testo :  Diva alata tu che porti
il mortal sino a le stelle,
da letargo sì profondo
tu risveglia le mie ancelle.
Acciò quelle
dimostrar possino al mondo
quanto vale un bel sembiante
scuoti l'aurea tua tromba Argo volante.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Diva alata tu che porti
Sartorio A. (comp.), Bussani G.F. (lib.)
in:  Antonino e Pompeiano - Venezia, 10/02/1677
Titolo dell'opera :  Antonino e Pompeiano  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Giacomo Francesco Bussani (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, Antonino e Pompeiano
Bologna, Giulio Borzaghi, 1691
Posizione :  n. 49 - atto.scena: 3.02 / pos. A; p. 58
Rappresentazione :  26/12/1690 - Bologna, Teatro Formagliari : nuovo allestimento
Interprete : 

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Diva alata tu che porti nuova Venere

A. Sartorio
G.F. Bussani
Antonino e Pompeiano**
    A. Sartorio
    G.F. Bussani
Venezia
Teatro Vendramino di S. Salvatore
10/02/1677 DPC0000399
          riproposta   
   Antonino e Pompeiano
    A. Sartorio
    G.F. Bussani
Verona
Teatro
01/1687 DRT0003879
          L2 Diva alata tu che porti ripresa Venere

C.F. Pollarolo
G.F. Bussani
Antonino e Pompeiano
    C.F. Pollarolo
    G.F. Bussani
Bologna
Teatro Formagliari
26/12/1690 DPC0000779
                    riproposta   
   Antonino e Pompeiano
    [C.F. Pollarolo]
    [A. Sartorio]
    G.F. Bussani
Braunschweig
Hoftheater
[ca. 1709] DRT0003883