Aria

Incipit  :  Sento che pił s'annoda
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Eulete, pure sconosciuto, indi scopertosi successore del regno
Cleonira, sorella d'Arsiade, indi coronata regina dell'Asia con le nozze del successore
Autori :  A.F. Martinenghi, cavalier (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1703 - Torino
Testo :  Sento che pił s'annoda
la dolce mia catena
e gioia ognor mi dą.

Quando fra i lacci goda
a un cor saria di pena
cercar la libertą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arsiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Francesco Martinenghi, cavalier (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Francesco Martinenghi, Arsiade
Torino, Gio. Battista Zappata, 1703
Posizione :  n. 33 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 58
Rappresentazione :  1703 - Torino, Regio Teatro
Interprete :  Giovanni Secondo Oreglia (Eulete)
Vienna Mellini (Cleonira)

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