Aria

Incipit  :  Deh non celarti / agl'occhi miei
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Arsinda, prencipessa di Lesbo, sotto nome di Sergesto prencipe di Creta
Autori :  [C. Bani] (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  ded. 25/04/1688 - Firenze
Testo :  Deh non celarti
agl'occhi miei
amata prole
che per mirarti
ceder vorrei
ai rai del sole.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il figlio delle selve  
dramma musicale
Autori dell'opera :  [Cosimo Bani] (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto
Cosimo Bani, Il figlio delle selve
Firenze, Piero Matini, 1688
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.03 / pos. B1; p. 19
Rappresentazione :  ded. 25/04/1688 - Firenze, Conversazione al Canto de' Carnesecchi dal Centauro
Interprete :  [non indicato] (Arsinda)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Deh non celarti / agl'occhi miei nuova Arsinda
[non indicato]
C. Bani
C.S. Capece
Il figlio delle selve
    [C. Bani]
    C.S. Capece
Ancona ?
carn. 1688 DRT0018383
          riproposta    [non indicato]
   Il figlio delle selve
    [C. Bani]
    C.S. Capece
Firenze
Conversazione al Canto de' Carnesecchi dal Centauro
ded. 25/04/1688 DRT0018385
          L2 Deh non celarti / agl'occhi miei ripresa Arsinda
[non indicato]
 Anonimo
C.S. Capece
Il figlio delle selve
    Anonimo
    C.S. Capece
Torino
Regio Teatro
1699 DRT0018395
                    riproposta    [non indicato]
   Il figlio delle selve
    Anonimo
    C.S. Capece
Wolfenbüttel
Teatro
1700 DRT0018397
                    riproposta    L. Spada
   Il figlio delle selve
    Anonimo
    C.S. Capece
Modena
Teatro Fontanelli
1701 DPC0001037