Aria

Incipit  :  Per far le mie vendette / il ciel non ha saette
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Teramene, marito di Arsinda
Autori :  [C. Bani] (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  ded. 28/04/1696 - Livorno
Testo :  Per far le mie vendette
il ciel non ha saette,
non ha procelle il mar.

Non ha furie l'inferno
e per maggior mio scherno
è sordo al mio penar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il figlio delle selve  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Cosimo Bani (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto
Cosimo Bani, Il figlio delle selve
Livorno, Gio. Vinc. Bonfigli, 1695
Posizione :  n. 48 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  ded. 28/04/1696 - Livorno, casa del cav. Gio. Federigo Tidi : nuovo allestimento
Interprete :  Elisabetta Tidi Sproni (Teramene)

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