Aria

Incipit  :  Non tante parole / ciò voglio che sia
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Gobrina, vecchia nutrice d'Elmira
Frulla, caporale delle guardie d'Elmira
Autori :  Anonimo (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  1699 - Torino
Testo :  Non tante parole
ciò voglio che sia
E Frulla non vuole
(che pena) è la mia
(che gioia) è la mia

Con queste tue gare
più l'ira si desta
ma che mi puoi fare
spezzarti la testa.
Chi? - Io? -Tu? - Sì? - No.
(Alfin della festa
vedrem chi più può.)

Note: :  Scena agionta. -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il figlio delle selve  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il figlio delle selve
Torino, Gio. Battista Fontana, 1699
Posizione :  n. 64 - atto.scena: app.01 / pos. C; p. 92
Rappresentazione :  1699 - Torino, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Gobrina)
[non indicato] (Frulla)

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