| Incipit : | Già ch'ho fatto quanto posso | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8,4 | Personaggio : |
Frulla, caporale delle guardie d'Elmira |
Autori : |
Anonimo (comp.) C.S. Capece (lib.) |
Data e Luogo : | 1700 - Wolfenbüttel | Testo : |
Già ch'ho fatto quanto posso io per me v'obbedirò. Ma pensate che se sola qui restate se un lion vi salta adosso render conto io non ne vo'.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti locali Già che ho fatto quanto posso Bani C. (comp.), Capece C.S. (lib.) in: Il figlio delle selve - Ancona ?, carn. 1688 |
| Titolo dell'opera : |
Il figlio delle selve
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Carlo Sigismondo Capece (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Il figlio delle selve  [Wolfenbüttel], [Bissmarck], 1700 |
| Posizione : | n. 48 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 63 |
| Rappresentazione : |
1700 - Wolfenbüttel, Teatro
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Interprete : |
[non indicato] (Frulla) |