Aria

Incipit  :  Benché Cupido / mi sia crudele
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Lepido, grande di Roma
Autori :  D. Gabrielli (comp.)
[A. Morselli] (lib.)
Data e Luogo :  [dopo maggio] 1770 - Palermo
Testo :  Benché Cupido
mi sia crudele
sarò fedele
sarò costante;

e benché il fato
non cangi tempre
arderò sempre
per quel sembiante.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Gordiano  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Domenico Gabrielli] (comp.)
Batolomeo Matraia (altro comp.)
Adriano Morselli (lib.)
Fonte :  libretto
Domenico Gabrielli, Il Gordiano
Palermo, Domenico Cortese, 1700
Posizione :  n. 40 - atto.scena: 2.17 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  [dopo maggio] 1770 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia : versione riv.
Interprete :  Cristina Morelli, detta la Pianora (Lepido)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Benché Cupido / mi sia crudele nuova Lepido
C. Morelli
D. Gabrielli
A. Morselli
Il Gordiano
    [D. Gabrielli]
    B. Matraia
    A. Morselli
Palermo
Teatro di Santa Cecilia
[dopo maggio] 1770 DRT0022555
          L2 Benché Cupido / mi sia crudele varianti locali Elidaura
M. Farnetti
B. Sabadini
G.C. Godi
L' Eraclea
    [B. Sabadini]
    [G.C. Godi]
Genova
Teatro del Falcone
aut. 1705 DPC0001112