Incipit : |
L'alma mia si scuote invano |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Armidoro, prencipe d'Atene, amante d'Agarista sotto il nome d'Armidoro, finto pittore
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
06/11/1699 - Napoli
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Testo : |
L'alma mia si scuote invano per tornare in libertà.
Dico al cuore: «Infrangi i lacci»; ei risponde che non sa. Dico a l'ira: «Amor si scacci»; ella il tenta e poi nol fa.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
L'alma mia si scuote invano
Pollarolo C.F. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
Gl' inganni felici - Venezia, 26/11/1695
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Titolo dell'opera : |
Gl' inganni felici*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Alessandro Scarlatti, Gl' inganni felici
Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele Luigi Mutio, 1699
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Posizione : |
n. 52 - atto.scena: 3.14 / pos. C; p. 61
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Rappresentazione : |
06/11/1699 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale : prima assoluta
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Interprete : |
Maddalena Musi, detta la Mignatta (Armidoro)
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