Incipit : |
Vezzosette pupilette |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Armidoro, prencipe d'Atene, amante d'Agarista sotto il nome d'Armidoro, finto pittore
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
1700 - Palermo
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Testo : |
Vezzosette pupilette, quanto volete, odiatemi ma odiatemi così.
Quell'ira è la mia pace. Sdegnoso più mi piace l'occhio che m'invaghì.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Vezzosette pupilette, / quanto volete, odiatemi
Pollarolo C.F. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
Gl' inganni felici - Venezia, 26/11/1695
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Titolo dell'opera : |
Gl' inganni felici
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, Gl' inganni felici
Palermo, Anglese, 1700
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Posizione : |
n. 25 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 25
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Rappresentazione : |
1700 - Palermo
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Interprete : |
[non indicato] (Armidoro)
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