Aria

Incipit  :  Occhietti ladretti
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Milo, servo di Sabina
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Morselli (lib.)
Data e Luogo :  06/1702 - Siena
Testo :  Occhietti ladretti
che il cor mi rubate.
Visetto lascivo
che l'alma legate.
M'amerete?
Vedrò sì, no. No, sì.

Mi sento in petto il core
che saltellando sta.
E amore e il timore
nel sen crescendo va

Se 'l miro. - Se persiste
che sì che invan resiste
che no che non resiste
in me la gravità
in lei la gravità.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Occhietti ladretti
Anonimo (comp.), Morselli A. (lib.)
in:  Alba soggiogata da' Romani - Pisa, [mar.-apr.] 1701
Titolo dell'opera :  Tullo Ostilio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Adriano Morselli (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Tullo Ostilio
Siena, Stamparia del Publico, 1702
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  06/1702 - Siena, Palazzo Pubblico
Interprete :  Francesco Passarini (Irene)
Stefano Coralli (Milo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Occhietti ladretti nuova Irene
Milo
S. Coralli
 Anonimo
A. Morselli
Alba soggiogata da' Romani
    Anonimo
    A. Morselli
Pisa
[mar.-apr.] 1701 DRT0000977
          L2 Occhietti ladretti varianti estensive Irene
Milo
S. Coralli
 Anonimo
A. Morselli
Tullo Ostilio
    Anonimo
    A. Morselli
Siena
Palazzo Pubblico
06/1702 DRT0044177