Aria

Incipit  :  Dolce frode. - Caro inganno
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Semiramide, regina d'Assiria
Celidoro, prencipe di Media
Autori :  G.A.V. Aldrovandini (comp.)
A. Scarlatti (altro comp.)
F.M. Paglia (lib.)
Data e Luogo :  19/12/1701 - Napoli
Testo :  Dolce frode. - Caro inganno
bella idea del nume arcier.

Non v'è pena. - Non v'è affanno.
Tutto è speme il mio pensier.
Tutto è gioia il mio pensier.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Semiramide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini (comp.)
Alessandro Scarlatti (altro comp.)
Francesco Maria Paglia (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini, Semiramide
Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele Luigi Mutio, 1701
Posizione :  n. 35 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  19/12/1701 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale : versione riv.
Interprete :  Maddalena Musi, detta la Mignatta (Semiramide)
Giulio Cavalletti (Celidoro)

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