Incipit : |
Dolce cosa è il matrimonio |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8,4 |
Personaggio : |
Eurilla, cameriera di Berenice
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Autori : |
G.A.V. Aldrovandini (comp.) A. Scarlatti (altro comp.) F.M. Paglia (lib.)
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Data e Luogo : |
03/1703 - Modena
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Testo : |
Dolce cosa è il matrimonio quando è fatto come va; strozzarei con le mie mani certi padri, certe madri, tanto turchi, tanto cani, che seguendo i lor capricci fanno impicci, fanno patti, fan contratti del demonio e si tratta d'una cosa che la sposa c'ha da stare se gli pare della vita il corso intero, né si parla per pensiero de la nostra volontà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La Semiramide
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini] (comp.) Francesco Maria Paglia (lib.)
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Fonte : |
libretto Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini, La Semiramide
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Modena, Antonio Capponi, [1703]
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Posizione : |
n. 06 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 15
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Rappresentazione : |
03/1703 - Modena, Teatro Fontanelli
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Interprete : |
[non indicato] (Eurilla)
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